Lo sai che sei ancora più bello/a quando sorridi. Ti è mai capitato di sentire questa frase, pronunciata dal partner, amico fidato o parente?
Non c’è nulla di più vero. Il sorriso di ognuno di noi è un tratto caratteristico distintivo della singola persona. Non lasciare che uno o più denti mancanti, rovinati o scheggiati possano impedirti di vivere, masticare, ridere e parlare serenamente.
Se hai avuto modo di leggere la mia storia, saprai che per primo, in passato, ho sottoposto la mia bocca a diversi interventi per dire addio a problematiche riscontrate sin dalla nascita. So bene cosa significa mettere un apparecchio, ricorrere agli impianti dentali, rimuovere alcuni denti e ricostruire altri. Avendo vissuto in prima persona queste esperienze ho deciso di specializzarmi in alcune branche dell’odontoiatria, dedicandomi maniera mirata alla protesi, all’estetica e all’implantologia.
Nell’approfondimento di oggi ho realizzato per te una vera e propria guida dedicata alle protesi dentali, sperando la lettura sia utile a comprendere se si tratti di soluzioni affini alle tue esigenze estetiche e fisiologiche.
Le protesi dentali: che cosa sono
Iniziamo dalla definizione delle protesi dentali. Personalmente, mi piace descriverle come una pronta soluzione a problemi di edentulia parziale o totale. Nei casi appena citati, il paziente si rivolge presso lo studio dentistico di Roma o presso lo studio dentistico di Frosinone senza uno o più denti nell’arcata inferiore e/o superiore. Nessun timore. La protesi dentaria realizzata dopo una prima conoscenza sarà ovviamente oggetto di progettazione da parte mia, così che possa adattarsi perfettamente alla conformazione dei denti adiacenti, delle gengive e della bocca.
Esistono due grandi famiglie di protesi dentali, di cui forse avrai già sentito parlare, che possono rivelarsi più o meno adatte a seconda del singolo caso:
- Protesi dentali fisse;
- Protesi dentali mobili o removibili, nel gergo comune definite spesso anche dentiera.
Protesi dentali fisse
Non ti resta che scoprire tutte le informazioni utili. Le protesi dentarie fisse sono una soluzione per la sostituzione di denti caduti o persi. Il ricorso alle protesi rende possibile, in breve tempo, la correzione ed il ripristino delle funzionalità di tutta la bocca, oltre che il riequilibrio dell’estetica del sorriso.
Le protesi fisse vengono avvitate o cementate in modo permanente sui denti o sugli impianti e svolgono lo stesso ruolo del dente originale. La tecnologia odierna si avvale di strumenti computerizzati CAD/CAM: sia la progettazione che la lavorazione vengono svolti con l’ausilio di software dedicati, per ottenere dei risultati di alta precisione e affidabilità.
A questo si aggiungono anche i materiali di ultima generazione che consentono di raggiungere risultati estetici elevatissimi. Il vantaggio più evidente di una protesi fissa sta proprio nella sua stabilità, che deriva dal fatto di essere fissata in modo permanente.
Una protesi fissa su impianti o su denti naturali può essere rimossa solo da un odontoiatra specializzato. Il paziente ha la possibilità con le soluzioni fisse di masticare come se avesse i propri denti, e di poter passare lo spazzolino senza problemi, senza dover rimuovere nulla dalla propria bocca, come avviene invece per le protesi mobili, di cui parleremo più avanti.
Fanno parte delle protesi fisse le corone (sostituiscono solo un dente), i ponti (sostituiscono più di un elemento dentario) che vengono cementati sui denti contigui oppure cementati o avvitati ad elementi artificiali (impianto dentale).
Infine, le faccette dentali: protesi cementate sulla superficie del dente originale per ristabilire funzionalità ed estetica perduta per diverse cause (trauma dentale, diastema, denti storti, discromia).
Faccette dentali
L’applicazione di faccette dentali sui denti naturali anteriori è la tecnica che permette di correggere gli inestetismi Questi possono che possono essere causati, ad esempio, da fratture, alterazioni di colore o difetti di forma e dimensione dei denti.
Le faccette sono delle sottili lamine di ceramica che hanno la caratteristica di poter aderire allo smalto dei denti, modificandone la forma, il colore e l’aspetto. Si tratta di un trattamento sempre più apprezzato e diffuso, al punto che anche molte stelle del cinema hanno deciso di ricorrere alle faccette dentali. Ma niente paura: le faccette dentali sono una soluzione per tutti e non solo per pochi eletti.
Questo tipo di intervento, minimamente invasivo, è in grado di offrire un risultato estetico eccellente, duraturo e stabile nel tempo. L’ausilio delle ceramiche e del disilicato di litio e permettono di aumentare la traslucenza dei manufatti protesici ottenendo risultati estetici di assoluta naturalezza.
Intarsi
Gli intarsi sono dei restauri che vengono realizzati sempre con materiali ceramici, o compositi, e ci permettono di ricostruire denti compromessi dalla carie, o che si sono fratturati per trauma. Si applicano sui denti posteriori per ristabilire la corretta estetica e funzione masticatoria. Sono molto utili anche in caso si vogliano sostituire le vecchie ricostruzioni in amalgama, molto grandi, in quanto consentono di ricostruire la perfetta anatomia dentale, anche in casi di denti molto rovinati.
La protesi dentaria mobile
La protesi dentaria mobile è un’alternativa a quella fissa. Come dice il nome, le protesi mobili si differenziano da queste ultime perché possono essere rimosse manualmente dal paziente.
Si dividono in più tipologie:
Protesi mobile parziale
La protesi dentaria mobile parziale è usata per sostituire uno o più denti persi, viene ancorata tramite dei ganci ai denti naturali residui. Solitamente è formata da una struttura metallica (scheletrato) che permette di ottenere una maggiore funzionalità e resistenza durante la masticazione.
Protesi mobile totale
La protesi mobile totale, meglio conosciuta semplicemente come dentiera, è utilizzata in assenza di una o due arcate dentarie complessive. Si tratta di una protesi che non può essere agganciata a elementi naturali, quindi deve essere appoggiata sull’osso o sulle mucose, se necessario con l’ausilio di speciali paste adesive.
Tra i vantaggi della protesi mobile totale segnaliamo sicuramente un evidente risparmio dal punto di vista economico e un buon risultato per quanto riguarda l’aspetto estetico. Tra gli svantaggi, invece, sono da segnalare una maggiore instabilità dell’apparato e una funzione masticatoria meno performante rispetto alle soluzioni fisse, che richiede un iniziale adattamento, ma che poi risulta essere un buon compromesso per chi purtroppo ha perso tutti i propri denti.
Protesi mobile combinata
La protesi mobile combinata prevede la costruzione di una protesi parziale mobile (tipo scheletrato) con un appoggio fisso su denti residui che sono coperti da corone in ceramica. E’ una soluzione che rappresenta un compromesso per evitare la costruzione di ganci in metallo visibili e permettere lo stesso un buon ancoraggio della parte mobile a quella fissa.
Non rinunciare alla bellezza del sorriso
La perdita di uno o più denti può causa problemi anche rilevanti; ad esempio questa condizione può causa problemi di masticazione ma anche problemi di pronuncia. Ovviamente non è da sottovalutare il fattore estetico: la mancanza di uno o più denti può causare una condizione di imbarazzo nella persona, che può arrivare a sentirsi a disagio in pubblico.